Akira Toriyama, Ecco Tutto Sul Grande Creatore Di Dragon Ball

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icon11  view post Posted on 13/10/2008, 19:04






Nome: Akira
Cognome: Toriyama
Altezza: 1.73 cm
Peso: 63 Kg
Stato: coniugato
Nato a: Aichi
Il: 1955
Segni particolari: gli piacciono i cani ed i videogame, odia la zucca e i topi

Il 5 aprile del 1955 ad Aichi nacque Akira Toriyama, il creatore di dragonball. Nel 1974 all'età di 19 anni si diplomò come disegnatore industriale presso una rinomata scuola di Tokyo, la capitale del Giappone, dove venne subito assunto da una famosa ditta del settore.Qui, però, la sua abilità e fantasia nell'usare l'inchiostro non venne capita e quindi vi rimase per ben 4 anni senza che nessuno potrà apprezzare i suoi disegni. Preparato un breve episodio pilota di venti pagine, dal titolo "Wonder Island", in occasione di un concorso per esordienti mangaka indetto dalla rivista "Weekly Shonen Jump", pubblicata dalla casa editrice Shueisha... Lo vince e viene premiato come migliore promessa del fumetto comico-demenziale. Inutile dire che la sua storia, pubblicata sulle pagine dello stesso settimanale della Shueisha, gli porterà non solo la gloria tanto attesa ma anche un bel contratto "decennale" ed "esclusivo" con questa famosa casa editrice. Prima bisogna accontentare i fan, questa è la psicologia di mamma Shueisha... E' per questa ragione che lo stesso anno compare la richiestissima seconda parte del fumetto che lo aveva reso famoso, e cioè "Wonder Island 2"... il resto, come si dice, è storia oramai che si tramanda di otaku in otaku: in breve la sua popolarità raggiunse livelli stratosferici; Dottor Slump and Arale-chan (1980), primo lavoro ufficiale, faceva ridere tutti, a tutte le età, e le storie brevi che nel frattempo realizzava e pubblicava non facevano altro che stuzzicare la voglia nei lettori di poter leggere sempre nuovo materiale da lui firmato. Oberato di lavoro ed osannato dalla critica, decise, un giorno, di prendere alcuni aiutanti. La sua casa divenne un porto di mare ed i gabbiani, stipati a migliaia sulle travi portanti del tetto, sporcavano le sue tavole inedite con i loro rifiuti organici. Venne il momento, allora, anche per alcuni reclami inviati dalla protezione animali, di aprire uno studio serio e professionale in cui ci fosse così tanto spazio da permettere ai gabbiani di sporcare comodamente in giro senza rischiare di ritrovarsi al mattino con un bel regalo sui disegni... uno studio che chiamare "Bird" (e cioè uccello), poteva sembrare così banalmente comico che... FUNZIONAVA ALLA GRANDE.
La fondazione del Bird Studio, e cioè lo studio di Toriyama, ancora oggi la meta più aspirata da tutti i giovani mangaka giapponesi e non, risale ai primi anni 80, pochi anni prima cioè del termine della serie dedicata alla bambina robot combinaguai più famosa della storia e l'inizio di quella che sarebbe diventata la sua vera "serie della uova d'oro": DragonBall. Se possiamo confermare che Arale, nel triennio 81/84 aveva raggiunto una popolarità incredibile tra i fans, tanto smodata da far denominare il fenomeno "Aralemania", altrettanto, se non di più, possiamo dire del seguito dei fans riscosso dalle mitica gesta di Son Goku e co. a partire dal 1984, e cioè dall'inizio della loro serializzazione settimanale sempre sulle pagine di Weekly Shonen Jump.
Da più di dieci anni Akira Toriyama sforna successi "blockbuster", lavori imperdibili che affascinano e stupiscono sia per la meravigliosa e al contempo semplicissima tecnica utilizzata, sia per quella tanto particolare atmosfera giocosa e simpatica che permea tutte le sue produzioni più importanti e riempie il cure dei lettori di una gioia sincera e pura, sia, infine, per la sua incredibile abilità di sceneggiatore ed ideatore. Ora sembra però che la sua carriera sia definitivamente chiusa; Akira Toriyama in persona, infatti, in una recente intervista rilasciata agli editor della Kadokawa e pubblicata sulle pagine di "Newtype", afferma di essere stanco e di volersi prendere un anno, se non di più, di sano e meritato riposo... Ebbene, questa intervista ha suscitato un vero e proprio vespaio nel mondo dei manga, anche perchè, con la dipartita di un così grande nome, la Shueisha non potrà più contare sull'apporto economico e sulle vendite precedenti... Ma non siate tristi per questa notizia: mentre alcuni smaliziati lo danno alle Maldive a crogiolarsi al sole facendo "pat pat" e "aumma aumma" in compagnia di tre bellissime "spupazzine", ed altri hanno giurato di averlo visto assieme al maestro Muten sulla piccola isola della Kame House mentre importunava Lunch, armato di un enorme guscio sulle spalle; altri ancora invece sono certi di averlo visto già al lavoro ad un nuovo, straordinario fumetto che già da ora, ancora prima quasi che venga creato, fa giù parte della leggenda... una leggenda nata alle pendici di un grande e fertile monte che tutti chiamano "la Montagna degli uccelli" (infatti Akira letteralmente significa questo), il luogo dove prendono vita le fiabe più belle del nostro tempo.


Bibliografia

1979 - Wonder Island (venti tavole vincitrici del "Weekly Shonen Jump Grand Prize")
1979 - Wonder Island 2 (venti tavole per Weekly Shonen Jump) 1979 aprile - Honjitsu no Highligh-to (storia breve)
1979 agoste - Girl Deka Tomato (storia breve 40 pagine)
1979 - Dr. Slump and Arale-Chan (inizia la serializzazione per W.S.J.)
1981 - Pola & Roid (storia breve, 20 pagine)
1981 - Dr. Slump and Aral-Chan Serie TV (per Fuji TV e Toei Animation, collaborazione)
1982 - Mad Matik (parodia di Mad Max, storia breve, 40 pagine)
1982 - Pink, The Rain Jack Story (storia breve 26 pagine) 1983 - Chobit (storia breve, 40 pagine) 1983 - Dragon Boy (storia breve, prima ispiratrice di Dragon Ball)
1983 - Tong Poo Daiboken (120 pagine, ulteriore avvicinamento a Dragon Ball)
1984 - Dragon Ball (terminata da oltre sei mesi Dr. Slump and Arale-Chan, da novembre su W.S.J. appare Dragon Ball)
1986 - Mister HO (storia breve, 20 pagine)
1986 - Dragon Ball serie TV (Toei Animation Fuji TV, collaborazione)
1988 - Soncho (storia breve, 20 pagine) 1988 - Dragon Quest (illustrazioni, sceneggiature)
1993 - Dub & Peter (fumetto a colori, comico, realizzato per V-Jump)


INTERVISTA AD AKIRA TORIYAMA

MI PIACEREBBE FARLE DOMANDE RIGUARDANTI SOPRATTUTTO IL SUO LAVORO GRAFICO. PER ESEMPIO, HO L'IMPRESSIONE CHE QUANDO HA INIZIATO A DISEGNARE DRAGONBALL SI SFORZASSE DI UTILIZZARE UNO STILE CHE FOSSE DIFFERENTE DA QUELLO DI DOTTOR SLUMP E ARALE, LA SERIE CHE AVEVA REALIZZATO PRIMA.
Si, è vero. Non mi piace lavorare sempre con lo stesso stile, e in genere lo modifico per adattarlo alla storia. Tuttavia, se adesso mi chiedessero di disegnare con lo stile di Dottor Slump, sarei in grado le stesse forme arrotondate. Alla fine di DragonBall mi interessava maggiormente pensare all'evolversi della storia che al disegno in sè, e così non mettevo nelle mie pagine la forza che avevo agli inizi.Più la lotta era accanita, e più le linee diventavano stilizzate e il tratto sincopato. Non mi piace disegnare sempre alla stessa maniera: in realtà sono un po' capriccioso. Quando leggo la lettera di un fan che mi dice:"Mi piaceva più come disegnavi prima" penso:"Allora adesso disegnerò in modo ancora più spontaneo". [ride] All'inizio non avevo molta confidenza con le scene di lotta, perchè in realtà non avevo mai fatto disegni in cui c'erano molti movimenti; ero più che altro un illustratore. Per questo motivo, ho avuto molte difficoltà a disegnare in primo torneo Tenkaichi.
SAPPIAMO CHE NEL SUO STUDIO NON CI SONO MODELLI. QUANDO HA DISEGNATO LE SUE PRIME SCENE DI LOTTA SI E' ISPIRATO A QUALCOSA IN PARTICOLARE?
Bè... non mi ricordo molto bene, però posso dire che copiare dagli altri non è nel mio stile. [ride] è possibile che ricordino delle scene di lotta che ho visto tanti anni fa. In realtà, credo che siano i film a darmi degli spunti, mi è sempre piaciuto andare al cinema.
VEDE ANCORA MOLTI FILM?
No, veramente non vado al cinema da quando è nato mio figlio. Però ho registrato su videocassetta la maggior parte dei film stranieri che hanno trasmesso in TV, di qualunque genere essi fossero. Di solito metto su un film mentre lavoro, ma coi sottotitoli, altrimenti non riuscirei a disegnare. [ride] In questo modo posso lavorare, e quando dai suoni intuisco che sta succedendo qualcosa di interessante do un'occhiata. A volte ho davvero voglia di guardarmi un film, quindi lo guardo con attenzione, e in genere mi diverto già appena inizia.
QUALCUNO DI QUESTI FILM L'HA ISPIRATA PER DRAGONBALL?
No, non credo proprio. Generalmente, le loro tematiche non sono applicabili alla storia di DragonBall, però possono avermi ispirato nel modo di presentare le cose, nell'aspetto visivo. Per esempio, nel caso delle esplosioni, non è semplicemente "Boom!", ma prima si vede una luce, e il suono - "Boom!" - viene dopo.
QUESTO TIPO DI NARRAZIONE CINEMATOGRAFICA E' ABITUALE NELLE SCENE DI LOTTA.
Per questo, mi ispiro molto anche al ritmo che hanno le scene di lotta nei film di Jackie Chan. Poi utilizzo dei modelli quando devo disegnare una macchina o un aereo. In questo caso i modellini sono molto utili, perchè se per esempio bisogna disegnare una macchina, permettono di guardarla da tutte le angolazioni.

NUMERI E STATISTICHE

5 - I Saiyan meticci (Gohan, Goten, Trunks, Bra e Pan).
5 - Quante volte le sfere di Namecc sono più grandi di quelle terrestri.
7 - Le mitiche Sfere del Drago.
14 - I paesi in cui è stato tradotto e trasmesso Dragon Ball.
14 - Il numero di volte che Shenron e Polunga sono stati evocati.
15 - I Videogame dedicati a Dragon Ball.
17,9 % - La media di Share in TV di Dragon Ball Z in Giappone (1996).
19 - I lungometraggi (20 con Goku Gaiden).
28 - Le stelle complessive sulle sfere.
34 - Il tempo che trascorre in tutto nelle prime due serie.
64 - Le puntate di Dragon Ball GT.
130 - I giorni necessari alle sfere di Namecc per tornar a splendere.
148 - I combattimenti affrontati dai personaggi.
150 - I personaggi apparsi in tutto.
153 - Le puntate di Dragon Ball.
291 - Le puntate di Dragon Ball Z.
508 - Tutte le puntate delle tre serie di Dragon Ball.
8000 - Le tavole disegnate da Akira Toriyama.
1 millione di Km - La lunghezza della strada del serpentone.
5 milioni - I lettori giapponesi mensili di Dragon Ball.

I SEGRETI DI DRAGON BALL

Le Sfere del Drago della Terra e le Sfere Namecciane vengono create con la capacità di garantire un desiderio alla volta, ma le Sfere Terrestri hanno bisogno di un anno per ricaricarsi, mentre le Sfere di Namek necessitano di soli 130 giorni. Le Sfere Namecciane sono inoltre 5 volte più grosse di quelle Terrestri.
Shenron è il nome del drago che si invoca quando le Sfere Terrestri sono riunite, mentre il drago Namecciano è chiamato Polunga. Tramite confronto tra i due draghi, si nota che Polunga è più grosso di Shenlon di circa 5 volte.
Nelle serie sono stati espressi in tutto 22 desideri, e i dragoni sono stati invocati per un totale di 14 volte.
Il manga, al momento, identifica come Saiyan puro sangue Radish, Vegeta, Nappa e Goku. Meticci o mezzosangue: Gohan, Trunks, Goten e Bra. Pan è l'unica caratterizzata da 1/4 di sangue Saiyan.
I membri della Squadra Ginew che combattono per Freezer hanno un emblema della squadra sulle loro Battle Suit. Il simbolo è in realtà un'immagine stilizzata della testa di Ginew, il leader del Team.
I genitori di Bulma sono coerentemente identificati come: Dr. Briefs e "madre di Bulma".
Il mistico panorama dell'Altro Mondo assomiglia a una scodella di riso vuota con della panna montata che galleggia sopra di essa, circondata da un'enorme sfera di vetro. In cima a questa sfera c'è un piccolo pianeta identificato come Pianeta del Dai Kaioh. C'è poi un pianeta più grande identificato come Paradiso.
Successivamente, abbiamo la panna montata -- un'immensa massa di nuvole appiattite. Al centro delle nuvole c'è la portineria d'entrata nel Pianeta di Enma, e l'aeroplano che porta le anime in Paradiso. Più a Nord rispetto alla portineria c'è la Via del Serpente che conduce al Pianeta di Re Kaioh, vicino ai sobborghi della sfera di vetro.
Sotto le nuvole, all'interno della scodella, c'è l'Inferno. All'esterno della Sfera di Vetro vi sono: Il nuovo Pianeta Namek, il Pianeta di Kaiohshin, il Pianeta di Pui Pui (Pui Pui è il seguace di Babidi; il pianeta è chiamato Zump); il Pianeta di Yakon (Yakon è un altro dei mostri seguaci di Babidi, e il pianeta è chiamato Ankoku); Pianeta Vegeta, e Freezer Planet #79.
La Terra ha un grande continente somigliante all'Australia, e l'Italia è situata ad occidente. Il Villaggio Pinguino (il collocamento per Dr. Slump) è su un isola distante dal sud est.
La Kame House è a metà strada tra il Villaggio Pinguino e il Continente. Il Torneo Tenkaichi viene allestito sull'Isola Papaya, a sud del Continente. La Muscle Tower è nell'angolo nord est del Continente; Satan City è sulla costa est; Yamcha, il vecchio Son Gohan, Olong e Goku abitano vicino a Satan City. Il laboratorio del Dr. Gelo è nella costa nord.
L'originale castello di Pilaf è a sud, dinnanzi una catena montuosa; a sud della catena montuosa c'è il Monte Padella. Bu ha costruito la sua casa nel punto in cui l'Australia si unisce all'Italia. Nel mezzo dello stivale Italiano è situata la Torre di Karin. Poco più distante a sud è presente il Quartier Generale del Red Ribbon. In prossimità del collo del piede dello stivale è situato il campo di battaglia della Sibilla.
La ragazza che ha salvato Goku durante la battaglia alla Muscle Tower è chiamato Suno (Snow, un gioco di parole, che stà a presentare il posto in cui vive, in cui è perennemente inverno).
Mentre il manga presenta i ornei in ordine di apparenza nela manga stesso, il primo vero Torneo Tenkaichi inizia dal #21. Il #24 è stato saltato (probabilmente perchè il numero è stato assegnato al Cell Game). Il #25 segna l'arrivo di Babidi. Il #26 e il #27 sono stati saltati (a livello di manga). Ub appare nel 28mo Torneo.
Mentre molti veicoli nelle serie presentano il marchio della "Capsule Corp." o del "Red Ribbon" su di essi, sembra ci sia la concorrenza di un'altra fabbrica di veicoli che però appare sempre ignota.
L'astronave di Re Cold è dello stesso tipo di quella del figlio Freezer, ma presenta tre tettoie con visuale invece di una. L'astronave sfera dei Saiyan viene chiamata "Astronave Circolare".
Nyoibo è la parola italiana utilizzata per dare un nome al bastone magico del giovane Goku. Tradotto, Nyoibo significa "bastone estendibile".
Ijou è la versione Giapponese di "E questo è tutto." Viene usato per indicare che stai ordinando cibo al ristorante, o che hai raggiunto la fine di una serie di cose.

Edited by <"£()rì^"> - 15/10/2008, 15:22
 
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Gon77:.
view post Posted on 14/10/2008, 19:11




veramente interessante la sua vita, l'ho letta tutta. cmq chi sa quanti soldi avrà... in ogni caso, devi correggere alcune parole: ad esempio la "à" è sempre venuta come un punto interrogativo non so perche

ciao!!!
 
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<"£()rì^">
view post Posted on 15/10/2008, 13:32




è un errore di caricamento adesso vedo di correggerlo
 
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<"£()rì^">
view post Posted on 15/10/2008, 14:23




fatto :cheers: :bocca:
 
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3 replies since 13/10/2008, 19:04   106 views
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